martedì 10 ottobre 2017

EXPORT USA: Regolamento FSMA anche per "Low acid canned products, Juice products and Seafood product"



Si aggiunge un nuovo importante tassello alla normativa per le aziende alimentari che esportano negli Stati Uniti. L´FDA (Food and Drug Administration) ha specificato che il regolamento Food Safety Modernization Act (FSMA) coinvolge anche prodotti “low-acid canned” (ad esempio conserve vegetali come patè, sottaceti ecc..), "Juice and Seafood" (succhi e prodotti ittici trasformati come acciughe/sgombro/tonno sottolio ecc...). Le azienda che esportano questa tipologia di prodotti devono adeguarsi al nuovo regolamento FSMA.

Va precisato che nel Food Safety Modernization Act si fa espressamente riferimento alle norme specifiche che regolano questa tipologia di prodotti e, per questo motivo, sono state considerate nel regolamento alcune eccezioni. Tuttavia esistono ancora alcuni requisiti nel regolamento FSMA che si applicano ai produttori di "low-acid canned foods, Juice and Seafood". 

NEOS vi può supportare per la REVISIONE del SISTEMA ed organizza il corso per la qualifica P.C.Q.I. - Preventive Control Qualified Individual (prossime date 27-28-29 novembre). NEOS inoltre si occupa del servizio di TRADUZIONE in INGLESE dei documenti relativi al Piano di Autocontrollo richiesti dagli importatori americani. 

Per maggiori informazioni contattate la nostra responsabile dell'Area Sicurezza Alimentare Maria Elena Ristuccia 
MOBILE: 3479197668

mercoledì 19 luglio 2017



A OTTOBRE tornerà in Sicilia l’Unità Mobile Addestrativa (UMA) per lavori in spazi confinati. L’UMA consente l’addestramento dei discenti alle tecniche di accesso in ambienti confinati con ingresso verticale ed orizzontale all’interno di passi d’uomo.

L’addestramento comprende:
- presenza di fumo non tossico per simulazione di condizioni di scarsa visibilità all’interno dello spazio confinato
- movimenti in spazi ristretti
- obbligo di accesso verticale ed orizzontale degli operatori con estrazione del personale operante all’interno dell’ambiente confinato tramite utilizzo di appositi sistemi/attrezzature di recupero di emergenza

Lo Studio Sbocchi, insieme alla NEOS Srl (unico partner che può erogare il servizio in Sicilia), ha introdotto un nuovo modo di fare addestramento per lavori in ambienti confinati e/o sospetti d’inquinamento, creando questo speciale veicolo. L’UMA è stata progettata per erogare sessioni di formazione-informazione e addestramento sull’intero territorio nazionale. La sua modularità e la sua flessibilità consente di effettuare molteplici esercizi di addestramento pratico e di raggiungere direttamente sul luogo di lavoro i lavoratori da addestrare, riuscendo a coprire numerosi aspetti e criticità per la sicurezza che possono manifestarsi durante l’esecuzione di attività lavorative. 

L’U.M.A. permette inoltre la possibilità di visionare l’esercitazione del discente impegnato all’interno dello spazio confinato per mezzo della presenza di una telecamera IR, posizionata internamente al vano del mezzo. Gli altri discenti hanno in questo modo la possibilità di osservare, seduti all’interno della zona hospitality (costituita da un gazebo con poltroncine allestito in adiacenza alla zona posteriore del mezzo e dotato di sistema di videoproiezione multimediale), tutte le possibili criticità che possono presentarsi nell’effettuazione degli esercizi di addestramento illustrate dal personale istruttore. Tutte le sessioni di formazione e di addestramento sono tenute da docenti e istruttori di comprovata esperienza e di alta professionalità, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.

L’addestramentocomplesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l’uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro») è lo strumento più efficace che si possa utilizzare per garantire al lavoratore una conoscenza specifica della materia, in quanto viene integrata alla parte teorica anche la componente pratica. L’obiettivo dell’addestramento è limitare il rischio legato ai comportamenti errati dell’operatore attraverso l’applicazione delle nozioni teoriche e la messa in pratica di quanto illustrato. In due parole: addestramento = saper fare, quindi rappresenta la prima vera misura di prevenzione.

FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO PER LAVORATORE ADDETTO ALLE ATTIVITÀ IN AMBIENTI CONFINATI (8 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/H3eG1U
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/ynE3cd


GUARDA IL VIDEO


Unità Mobile Addestrativa (UMA) Safety First | Addestramento spazi confinati NEOS Srl from NEOS Srl on Vimeo.


Per informazioni contattare la sig.ra Barbara La Russa ai seguenti recapiti:
• Tel 091 7847605 (interno 109) – Mob 392 0422664
• Mail: barbara.larussa@neossrl.com / segreteriacorsi@neossrl.com


martedì 18 luglio 2017

Settembre 2017: Corsi per AUDITOR/LEAD AUDITOR QUALIFICATI - ISO 19011, ISO 9001, OHSAS 18001



Cosa è l’AUDIT? È la verifica della CONFORMITÀ dell’implementazione di un sistema di gestione all’interno dell’organizzazione in riferimento ad uno standard volontario riconosciuto internazionalmente. L´auditor (o valutatore) è colui che esegue delle verifiche di PRIMA, SECONDA e TERZA PARTE in relazione allo standard di riferimento.

Gli AUDIT INTERNI (di PRIMA PARTE) sono delle verifiche effettuate all’interno dell’organizzazione finalizzate ad individuare eventuali criticità in relazione allo standard di riferimento.
Gli AUDIT DI SECONDA PARTE sono delle verifiche eseguite da (potenziali o effettivi) partner dell´organizzazione richiedente l´audit (ad esempio un audit richiesto da un´azienda ad un suo fornitore). Le grandi aziende utilizzano società di auditing specializzate per eseguire gli audit sui fornitori.
Gli AUDIT DI TERZA PARTE vengono invece condotti da Enti di Certificazione che utilizzano auditor indipendenti e qualificati secondo standard ben identificato, e rilasciano certificati di conformità allo standard stesso.

I nostri corsi di Formazione per AUDITOR/LEAD AUDITOR di sistemi di gestione (Qualità, Ambiente e Sicurezza) forniscono ai partecipanti le conoscenze e le capacità necessarie per svolgere verifiche di prima e seconda parte. 


La NEOS tra l´11 ed il 27 SETTEMBRE erogherà i seguenti corsi:




AUDITOR / LEAD AUDITOR - UNI EN ISO 19011:2012 | Modulo Base (16 ore)
DATE: 11 e 12 SETTEMBRE
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/NG24G7
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/3kjfGa 


AUDITOR / LEAD AUDITOR per Sistemi di Gestione della Sicurezza - BS OHSAS 18001:2007 (24 ore)
DATE: 18-19-20 SETTEMBRE
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/52sHXb
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/STjEq3


AUDITOR / LEAD AUDITOR per Sistemi di Gestione della Qualità - UNI EN ISO 9001:2015 (24 ore)
DATE: 25-26-27 SETTEMBRE
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/gzjqnB
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/uiKc75

Ricordiamo che i corsi sono erogati da SGS Italia ed al termine degli stessi sarà rilasciata la QUALIFICA di AUDITOR. I dettagli sono riportati nei moduli di adesione. 


Per informazioni contattare la sig.ra Barbara La Russa ai seguenti recapiti:

• Tel 091 7847605 (interno 109) – Mob 392 0422664
• Mail: barbara.larussa@neossrl.com / segreteriacorsi@neossrl.com

lunedì 10 luglio 2017

GESTIONE EMERGENZE: LA PROVA DI EVACUAZIONE | GUARDA IL VIDEO



La valutazione dei rischi, così come definita dal Testo Unico in materia di sicurezza e salute (D.Lgs. 81/08 e smi coordinato al D.Lgs. 106/09) deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti ad emergenze. 

La Prova di Evacuazione ha l´obiettivo di simulare una situazione di emergenza, durante la quale verrà effettuata l´evacuazione dell´edificio percorrendo le vie di esodo. Lo scopo è la familiarizzazione con un´eventuale situazione di emergenza

SOGGETTI COINVOLTI
Luoghi di lavoro con più di 10 dipendenti

CARATTERISTICHE
- la Prova di Evacuazione è obbligatoria per legge (quindi l’azienda che non la esegue si espone al rischio di sanzioni in caso di controlli); 
- la Prova di Evacuazione è una misura di sicurezza, che aiuta a ridurre danni alle persone nel malaugurato caso di un incendio od altre calamità naturali; 
- nel caso si verifichi una emergenza in azienda con eventuali conseguenze alle persone, la mancanza del rispetto dell’esercitazione potrà essere considerata una aggravante delle responsabilità dell’azienda 


MODALITA’ DI SVOLGIMENTO 

  • Almeno una volta all’anno 
  • A conduzione del Datore di Lavoro, RSPP con l’ausilio della Squadra di Emergenza 
  • Dove la prova si articoli sullo spegnimento di incendi controllabili, dovrà essere simulato l’intervento con gli estintori da parte degli Addetti Antincendio 
  • Gli Addetti al Primo soccorso dovranno intervenire in caso sia necessario 
  • Gli Addetti alle Emergenze cureranno il corretto svolgimento delle procedure presenti all’interno del Piano di Emergenza durante le varie fasi della simulazione, in particolare: 


  1.  a) il presidio delle uscite di emergenza e dei cancelli adibiti ad ingresso-uscita;
  2.  b) l’attivazione del pulsante di sgancio elettrico nonché della valvola di intercettazione combustibile (simulazione); 
  3.  c) l’avviso a voce di tutto il personale anche (o in sostituzione) dopo il suono delle sirene di evacuazione; 
  4.  d) la messa in sicurezza, ove sia possibile, di alcuni beni aziendali esposti a rischio; 
  5.  e) l’evacuazione dallo stabile del personale presente; 
  6.  f) il raggiungimento del punto di raccolta da parte del personale con appello finale



A conclusione dell’esercitazione deve essere redatto uno specifico verbale sottoscritto dalle varie figure della sicurezza (tra cui il Datore di Lavoro ed il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e dai partecipanti alla prova stessa. Il verbale dovrà sancire l’avvenuta effettuazione della prova simulata.

 

17 e 24 luglio | ALIMENTARISTI: Corso completo 12 ore (Cat. Rischio A) e Corso di Richiamo 6 ore (Cat. Rischio A-B)



Le persone addette alla LAVORAZIONE DEGLI ALIMENTI, sia a livello industriale sia a livello artigianale, non hanno più l´obbligo di possedere il "Libretto di Idoneità Sanitaria". Il libretto sanitario è stato sostituito da un attestato ottenuto a seguito di uno specifico percorso formativo, finalizzato a rafforzare nell´operatore l´abitudine ad adottare comportamenti corretti dal punto di vista igienico-sanitario. La formazione è differenziata a seconda del rischio collegato alla mansione svolta.

Tra il 17 ed il 24 luglio la NEOS organizzerà i seguenti corsi per ALIMENTARISTI:


Richiamo Corso Alimentaristi
RINNOVO/RICHIAMO per ALIMENTARISTI (Categoria di rischio A / B): addetti che effettuano manipolazione di alimenti confezionati o sfusi non deteriorabili o alla relativa sola somministrazione e vendita
DATA: 17 Luglio
DURATA: 6 ore
SEDE: Via Vincenzo di Marco 1/B, Palermo
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/0evmiM 
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/L0G2RD 


Corso Alimentaristi Cat. A
Corso sostitutivo del Libretto Sanitario per gli ALIMENTARISTI e OPERATORI del SETTORE ALIMENTARE (Categoria di rischio A): addetti che effettuano manipolazione di alimenti deteriorabili, nelle fasi di produzione, preparazione, cottura e confezionamento
DATA: 24 e 25 Luglio
DURATA: 12 ore
SEDE: Via Vincenzo di Marco 1/B, Palermo
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/fTBJy6
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/cZrYb0

Per maggiori informazioni contattateci a QUESTO INDIRIZZO MAIL o CLICCA QUI.

giovedì 20 aprile 2017

LATTE: ORIGINE OBBLIGATORIA IN ETICHETTA DAL 19 APRILE



Da oggi 19 APRILE 2017 entra in vigore l’obbligo di indicare in etichetta l’origine del latte e dei prodotti lattiero-caseari previsto dal decreto “Indicazione dell’origine in etichetta della materia prima per il latte e i prodotti lattieri caseari, in attuazione del regolamento (UE) n. 1169/2011" firmato dai ministri delle Politiche Agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.15 del 19 gennaio 2017.

Il Ministero delle Politiche Agricole ne ha dato anche comunicazione nel sito istituzionale dove spiega cosa cambia: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/11204

Il cambiamento è epocale soprattutto nel mercato italiano dei formaggi, che vedeva fino ad ora tutelata l’origine solo per i formaggi Dop e Igp, e che ora vedrà complessivamente tutelati anche tutti gli altri prodotti lattiero caseari. Ciò permetterà ai consumatori di continuare nel loro percorso di acquisti consapevoli.

LA NUOVA ETICHETTA DEL LATTE

FORMAZIONE PER AUDITOR/LEAD AUDITOR QUALIFICATI - ISO 19011:2012, ISO 9001:2015, OHSAS 18001:2007, ISO 14001:2015


Cosa è l’AUDIT? È la verifica della CONFORMITÀ dell’implementazione di un sistema di gestione all’interno dell’organizzazione in riferimento ad uno standard volontario riconosciuto internazionalmente. L´auditor (o valutatore) è colui che esegue delle verifiche di PRIMA, SECONDA e TERZA PARTE in relazione allo standard di riferimento.

Gli AUDIT INTERNI (di PRIMA PARTE) sono delle verifiche effettuate all’interno dell’organizzazione finalizzate ad individuare eventuali criticità in relazione allo standard di riferimento. 

Gli AUDIT DI SECONDA PARTE sono delle verifiche eseguite da (potenziali o effettivi) partner dell´organizzazione richiedente l´audit (ad esempio un audit richiesto da un´azienda ad un suo fornitore). Le grandi aziende utilizzano società di auditing specializzate per eseguire gli audit sui fornitori.

Gli AUDIT DI TERZA PARTE vengono invece condotti da Enti di Certificazione che utilizzano auditor indipendenti e qualificati secondo standard ben identificato, e rilasciano certificati di conformità allo standard stesso.

I nostri corsi di Formazione per AUDITOR/LEAD AUDITOR di sistemi di gestione (Qualità, Ambiente e Sicurezza) forniscono ai partecipanti le conoscenze e le capacità necessarie per svolgere verifiche di prima, seconda e terza parte.

La NEOS tra il 26 GIUGNO ed il 24 LUGLIO erogherà i seguenti corsi:

UNI EN ISO 19011:2012 
- AUDITOR / LEAD AUDITOR - UNI EN ISO 19011:2012 (26 e 27 giugno) 
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/EnhzpT 
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/YvyjIE 


 
- AUDITOR / LEAD AUDITOR SICUREZZA - BS OHSAS 18001:2007 (3-4-5 luglio) 
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/3hRKt3 
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/jOAiGK


UNI EN ISO 9001:2015 
- AUDITOR/LEAD AUDITOR QUALITÀ - UNI EN ISO 9001:2015 (10-11-12 luglio) 
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/zWCosq 
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/vg6mvQ 


UNI EN ISO 14001:2015 
- AUDITOR / LEAD AUDITOR AMBIENTE - UNI EN ISO 14001:2015 (24-25-26 luglio) 
PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/DbNBz2 
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/osk5Md 


Per maggiori informazioni contattateci a QUESTO INDIRIZZO MAIL

venerdì 7 aprile 2017

CORSI a partire dal 9 MAGGIO: Datore di Lavoro, Dirigenti, Preposti, Lavoratori, RLS, RSPP, CSP/CSE, Formatori




RIPARTIZIONE DEGLI ONERI PREVENZIONISTICI TRA LE “FIGURE DELLA SICUREZZA” E LA CATENA DELLE RESPONSABILITÀ


Ai sensi del Decreto legislativo 81/2008 «la ripartizione degli oneri prevenzionistici (penalmente sanzionati) si modella sui ruoli ‘effettivamente’ ricoperti all´interno della gerarchia aziendale: l´imputazione di quote decrescenti dell´obbligazione di sicurezza avviene secondo una precisa SCALA GERARCHICA»: DATORE DI LAVORO -> DIRIGENTI -> PREPOSTI -> LAVORATORI.


DATORE DI LAVORO
Gli articoli 2, 17 e 18 del D.Lgs. 81/2008 pongono come perno dell´obbligo antinfortunistico il DATORE di LAVORO, il quale deve predisporre mezzi e strutture che siano sicuri e rispondenti ai requisiti preventivi e protettivi, tecnici e igienici, previsti dalla legge ed è tenuto ad adottare le misure necessarie per tutelare l’integrità fisica e morale dei lavoratori. Al Datore di Lavoro sono commisurate sanzioni Civili e Penali (Art. 2087 codice civile e Art. 41 del codice penale).


DIRIGENTI
«Ai DIRIGENTI spetta l´onere di organizzare il lavoro, controllare la conformità, segnalare le anomalie e intervenire a correggerle laddove il suo potere di spesa lo permetta. In materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, i dirigenti non si sostituiscono alle mansioni dell´imprenditore salvo che da parte del titolare dell´impresa sia avvenuta non soltanto la nomina nel suddetto ruolo (di dirigente) di persona qualificata e capace, ma anche il trasferimento alla stessa di tutti i compiti di natura tecnica, con le più ampie facoltà di iniziativa e di organizzazione anche in materia di prevenzione degli infortuni».


PREPOSTI
Il successivo anello della CATENA GERARCHICA è rappresentato dalla figura del PREPOSTO (capireparto, capiturno, assistenti di linea, capi ufficio, supervisore, capomacchina ecc., tutte le figure dotate di un ruolo apicale su altri lavoratori) ai quali la legge attribuisce «l´obbligo di vigilare sulla corretta osservanza da parte dei lavoratori delle misure e procedure di sicurezza predisposte dai vertici aziendali (e riferire ad essi sulle carenze delle misure di prevenzione riscontrate nei luoghi di lavoro)». In particolare il PREPOSTO, privo del potere o dovere di predisporre mezzi e strutture, svolge compiti di controllo e sorveglianza con corrispettivi poteri organizzativi e disciplinari


LAVORATORI
Anche lo stesso LAVORATORE è stato onerato di obblighi finalizzati proprio a prevenire il verificarsi di un evento lesivo in danno proprio, di altri lavoratori o di terzi: i lavoratori hanno l’obbligo di «partecipare ai corsi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro e di sottoporsi ai controlli sanitari». Insomma, il lavoratore «è altresì tenuto a osservare le norme poste dal legislatore ed eventualmente dal datore di lavoro in materia di sicurezza ed è, comunque, tenuto ad assumere comportamenti avveduti, accorti, prudenti». Oggi sempre più spesso il lavoratore con un comportamento «abnorme», «atipico» o «esorbitante» viene ritenuto il responsabile di eventi infortunistici.



A partire dal 9 MAGGIO la NEOS, al fine di soddisfare gli obblighi formativi della “Catena Gerarchica delle Responsabilità”, erogherà i corsi di formazione sulle figure chiave della Sicurezza: Datore di Lavoro/RSPP, Dirigenti, Preposti, Lavoratori, RLS, RSPP/ASPP, aggiornamenti CSP/CSE e Formatori come di seguito elencato.



- RSPP DATORE DI LAVORO (RISCHIO Basso) (16 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/zGfo7p

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/yiEIl8



- RSPP DATORE DI LAVORO (RISCHIO Medio) (32 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/eKOHVU

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/QW9Bnl



- RSPP DATORE DI LAVORO (RISCHIO Alto) (48 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/NK46di

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/cOSAsR



- AGG. RSPP DATORE DI LAVORO (RISCHIO Basso, Medio, Alto) (14 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/9CleAE

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/Y3mgjB



- DIRIGENTI (16 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/kC9uYz

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/eDlQWw



- AGG. DIRIGENTI (6 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/e9L64m
PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/IioQVD



- PREPOSTI (8 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/yUbkSY

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/GlVQvA



- AGG. PREPOSTI (6 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/oa5pOS

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/w8OVHP



- LAVORATORI (Rischio BASSO) (4 + 4 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/iOd4Yq

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/ILrqDz



- LAVORATORI (Rischio MEDIO) (4 + 8 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/jRJlfr

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/qYm5o6



- LAVORATORI (Rischio ALTO) (4 + 12 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/Clj7hR

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/Yt1W70



- AGG. LAVORATORI (Rischio Basso, Medio, Alto) (6 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/gmbkvm

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/xIPao7



- RLS – Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (32 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/Nc0tpF

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/5nATjX



- AGG. RLS (4 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/etDWU0

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/nRRxKJ



- AGG. RLS (8 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/W53bpn

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/nRRxKJ



- RSPP MODULO A (28 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/RC3nsL

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/FbnS4o



- RSPP MODULO B (48 ore comune)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/AOslQl

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/28jd88



- RSPP MODULO C (24 ore)

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PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/fuoozk



- AGG. RSPP-ASPP (Moduli 4 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/ny7PY7

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/BdX2wE



- AGG. RSPP-ASPP (40 / 20 ore)

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PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/9xuLWU



- AGG. CSP/CSE - Coordinatore della Sicurezza in Fase di Progettazione ed Esecuzione (40 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/ff1pvZ

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/ovuByP



- FORMAZIONE FORMATORI (24 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/cdDwqj

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/BKw70H



- AGG. FORMAZIONE FORMATORI (4 ore)

PER MAGGIORI INFO SUL CORSO CLICCA QUI: https://goo.gl/w0KCqq

PER SCARICARE IL MODULO DI ISCRIZIONE CLICCA QUI: https://goo.gl/wJQi2M





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giovedì 30 marzo 2017

NEOS Srl per Cantine SETTESOLI (Addestramento Spazi Confinati) | GUARDA IL VIDEO

ADDESTRAMENTO per lavori in AMBIENTI CONFINATI e/o sospetti d’inquinamento con Unità Mobile Addestrativa (UMA)

L’UMA consente l’addestramento dei discenti alle tecniche di accesso in ambienti confinati con ingresso verticale ed orizzontale all’interno di passi d’uomo, utilizzando al contempo idonei apparati di Protezione delle Vie Respiratorie (APVR). 

L’addestramento comprende:
  • presenza di fumo non tossico per simulazione di condizioni di scarsa visibilità all’interno dello spazio confinato
  • movimenti in spazi ristretti
  • obbligo di accesso verticale ed orizzontale degli operatori con estrazione del personale operante all’interno dell’ambiente confinato tramite utilizzo di appositi sistemi/attrezzature di recupero di emergenza 


ECCO IL VIDEO


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venerdì 24 marzo 2017

CORSO PCQI - PREVENTIVE CONTROLS QUALIFIED INDIVIDUAL | EXPORT USA




La società NEOS organizza il corso per PCQI - Preventive Controls Qualified Individual - EXPORT USA della durata di 20 ore divise in 3 giorni (8 ore i primi due giorni, 4 ore il terzo giorno). Al termine del corso sarà rilasciato regolare attestato di partecipazione e successivamente sarà effettuata l’iscrizione al registro PCQI della FSPCA. Il corso è in lingua italiana, la quota di partecipazione comprende il materiale didattico in lingua inglese, la tassa di emissione dell’attestato ufficiale FSPCA, l’iscrizione al registro PCQI della FSPCA. 

DESCRIZIONE
L’FSMA – Food Safety Modernization Act (Legge dal 4 Gennaio 2011) introduce nuove modalità della FDA (Food and Drug Administration) e delle Autorità locali in termini di prevenzione, di maggiore collaborazione tra agenzie al fine d’individuare e rispondere ai problemi di sicurezza alimentare (Finale Rule). A partire dal mese di Settembre 2016 tutte le aziende americane ed estere obbligate a registrarsi presso FDA dovranno adottare i “Preventive Controls for Human Food” attraverso procedure di controllo preventivo basate sull’analisi del rischio H.A.R.P.C (Hazard Analysis and Risk-Based Preventive Controls), che dovranno essere integrate al Piano H.A.C.C.P. Per gestire queste procedure le aziende sono tenute ad individuare un Preventive Qualified Individual (PCQI) che potrà essere formato attraverso un percorso formativo di 2,5 giornate da parte di un Lead Instructor qualificato dalla FSPCA - Food Safety Preventive Controls Alliance, alleanza istituita dalla FDA in collaborazione con il mondo accademico (Illinois Institute of Technology for Food Safety and Health (IIT IFSH). Il corso segue la struttura definita da FSPCA in vari capitoli (1-16) 

A CHI E' RIVOLTO IL CORSO
Responsabili del sistema di autocontrollo igienico sanitario, responsabili dell´assicurazione qualità aziendale, direzioni di stabilimento e responsabili dei processi produttivi delle aziende agroalimentari e delle industrie dell´indotto agroalimentare che esportano verso gli Stati Uniti d’America. Consulenti ed Auditor di sistemi di autocontrollo igienico sanitario e di sistemi di gestione di industrie agroalimentari. 

MODALITA´ 
Lezione frontale in aula con esercitazioni pratiche 

DOCENTE 
Lead Istructor qualificato dalla FSPC Alliance 

RICONOSCIMENTI 
Il corso è riconosciuto ed autorizzato dalla FSPC Alliance 

OBIETTIVI 
Permettere ai partecipanti la corretta interpretazione del metodo ed i requisiti dell’HARPC per lo sviluppo ed il mantenimento di un piano di sicurezza alimentare; comprendere gli elementi necessari a condurre un’analisi del rischio; conoscere il sistema di controlli preventivi richiamati dalla HARPC. 

Per maggiori informazioni contattateci a QUESTO INDIRIZZO MAIL o CLICCA QUI.

mercoledì 22 marzo 2017

D.Lgs. 7 febbraio 2017 n° 27: Arrivano le sanzioni in tema di indicazioni nutrizionali e sulla salute


Entrerà in vigore l’1 APRILE 2017 il decreto legislativo 07/02/2017 n° 27 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 17 marzo 2017 relativo alle sanzioni amministrative per le violazioni delle disposizioni sulle indicazioni nutrizionali e salutistiche

Con il provvedimento si predispone l’apparato sanzionatorio, costituito da sanzioni amministrative e pecuniarie per le violazioni degli obblighi contenuti nel regolamento (CE) 1924/06, relativamente, in particolare, alle prescrizioni circa le indicazioni nutrizionali e salutistiche che possono essere apposte sulle etichette e sui materiali di presentazione e di pubblicità degli alimenti.

È inoltre poi prevista l’ipotesi di sospensione della licenza in base alla quale la violazione è stata commessa, nel caso di reiterazioni e tenuto conto della loro gravità, per un periodo tra i 10 e i 20 giorni.

Le pene stabilite nel decreto possono venire cumulate, poiché ciascuna di esse si associa a una diversa violazione delle norme. 

Alcuni esempi: 
– “nutrition claim” (e “claim” comparativi) non ammessi, o in difetto dei requisiti prescritti, da 3 a 12 mila euro
– “health claim” non autorizzati, da 6 a 24 mila euro; “health claim” al di fuori delle condizioni stabilite, da 3 a 12 mila euro
affermazioni generiche sulla salubrità dell’alimento non sostenute da “claim” specifici autorizzati, da 5 a 10 mila euro
carenza di dichiarazione nutrizionale in etichetta di alimenti che rechino “informazioni salutistiche e nutrizionali”, da 2 a 16 mila euro
indicazioni salutistiche non accompagnate da richiamo all’importanza di una dieta equilibrata, dosi e modalità d’impiego, avvertenze particolari, da 5 a 20 mila euro
citazione di pareri di medici o loro associazioni, riferimenti espliciti a quantità o percentuali di perdita di peso, insinuazione di dubbi sul mantenimento della salute in carenza di consumo del prodotto, da 5 a 40 mila euro

L´attività di controllo ufficiale sarà svolta dalle autorità competenti che potranno rispondere anche a segnalazioni di soggetti privati. Rimane da capire come.


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mercoledì 8 marzo 2017

8 MARZO, una giornata dalla forte connotazione politica: ecco la VERA storia del WOMAN´S DAY



La PRIMA e ufficiale Giornata della Donna fu celebrata il 23 febbraio 1909 in occasione di una manifestazione in favore del diritto di voto femminile. Verso la fine dell´anno, il 22 novembre, si vide iniziare a New York un grande sciopero di ventimila camiciaie, che durò fino al 15 febbraio 1910. Il 27 febbraio 1910, alla Carnegie Hall, tremila donne celebrarono ancora il Woman´s Day

Mentre negli Stati Uniti continuò a tenersi l´ultima domenica di febbraio, in alcuni paesi europei - Germania, Austria, Svizzera e Danimarca - la giornata della donna si tenne per la prima volta domenica 19 marzo 1911 su scelta del Segretariato internazionale delle Donne Socialiste.

In Francia la manifestazione si tenne il 18 marzo 1911, data in cui cadeva il quarantennale della Comune di Parigi, così come a Vienna, dove alcune manifestanti portarono con sé delle bandiere rosse (simbolo della Comune) per commemorare i caduti di quell´insurrezione. In Svezia si svolse il 1º maggio 1911, in concomitanza con le manifestazioni per la Giornata del lavoro.

Le celebrazioni furono interrotte in tutti i paesi belligeranti negli anni seguenti allo scoppio della prima guerra mondiale, avvenuto nel luglio 1914, così come venne cancellato il congresso della Seconda Internazionale previsto a Vienna tra il 23 ed il 29 agosto di quell´anno, in concomitanza del quale si sarebbe dovuta svolgere anche la terza Conferenza internazionale delle Donne Socialiste.

A San Pietroburgo, l´8 marzo 1917 (il 23 febbraio secondo il calendario giuliano allora in vigore in Russia) le donne della capitale guidarono una grande manifestazione che rivendicava la fine della guerra: la fiacca reazione dei cosacchi inviati a reprimere la protesta incoraggiò successive manifestazioni che portarono al crollo dello zarismo ormai completamente screditato e privo anche dell´appoggio delle forze armate, era l´8 marzo 1917. Per questo motivo, e in modo da fissare un giorno comune a tutti i Paesi, il 14 giugno 1921 la Seconda Conferenza Internazionale delle Donne Comuniste, tenuta a Mosca una settimana prima dell´apertura del III congresso dell´Internazionale comunista, fissò all´8 marzo la «Giornata internazionale dell´Operaia». 

Dunque è chiara la connotazione fortemente politica della Giornata della Donna nelle sue prime incarnazioni. Le vicende della seconda guerra mondiale ed il successivo isolamento politico della Russia e del movimento comunista nel mondo occidentale contribuirono alla perdita della memoria storica delle reali origini della manifestazione. Così, nel secondo dopoguerra, cominciarono a circolare FANTASIOSE VERSIONI, secondo le quali l´8 marzo avrebbe ricordato la morte di centinaia di operaie nel rogo di una inesistente fabbrica di camicie Cotton o Cottons avvenuto nel 1908 a New York, facendo probabilmente confusione con una tragedia realmente verificatasi in quella città il 25 marzo 1911, l´INCENDIO DELLA FABBRICA TRIANGLE, nella quale morirono 146 lavoratori (123 donne e 23 uomini, in gran parte giovani immigrate di origine italiana ed ebraica). Altre versioni citavano la violenta repressione poliziesca di una presunta manifestazione sindacale di operaie tessili tenutasi a New York nel 1857, mentre altre ancora riferivano di scioperi o incidenti avvenuti a Chicago, a Boston o a New York. Nonostante le ricerche effettuate da diverse femministe tra la fine degli anni settanta e gli ottanta abbiano dimostrato l´erroneità di queste ricostruzioni, le stesse sono ancora diffuse sia tra i mass media che nella propaganda delle organizzazioni sindacali

LA GIORNATA DELLA DONNA IN ITALIA
In Italia la Giornata internazionale della Donna fu tenuta per la prima volta soltanto nel 1922, per iniziativa del Partito comunista d´Italia, che la celebrò il 12 marzo, prima domenica successiva all´ormai fatidico 8 marzo. Nel settembre del 1944, si creò a Roma l´UDI (Unione Donne in Italia) per iniziativa di donne appartenenti al PCI, al PSI, al Partito d´Azione, alla Sinistra Cristiana e alla Democrazia del Lavoro. Fu proprio l´Unione Donne in Italia a prendere l´iniziativa di celebrare, l´8 marzo 1945, la Prima Giornata della Donna nelle zone dell´Italia libera, mentre a Londra veniva approvata e inviata all´ONU una Carta della donna contenente richieste di parità di diritti e di lavoro. Con la fine della guerra, l´8 marzo 1946 fu celebrato in tutta l´Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo, la MIMOSA, che fiorisce proprio nei primi giorni di marzo, secondo un´idea di Teresa Noce, di Rita Montagnana e di Teresa Mattei.

Fonte: Wikipedia


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martedì 7 marzo 2017

Vigilanza sul lavoro: presentato il Rapporto INL sull’attività ispettiva nel 2016 | SCARICALO QUI


Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, il Direttore dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, Paolo Pennesi e il Direttore Centrale della Vigilanza INL, Danilo Papa, qualche giorno fa hanno presentato alla stampa il Rapporto INL sull'attività ispettiva nel 2016

"Con l'attivazione dell'INL, nel 2016 abbiamo prodotto una grande trasformazione nelle funzioni di vigilanza, introducendo un cambiamento radicale dell'intero assetto organizzativo, che ha coinvolto Ministero, Inps e Inail". Ha dichiarato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, esprimendo la sua particolare soddisfazione per l'attuazione di una delle componenti essenziali della riforma del mercato del lavoro. "La razionalizzazione delle funzioni di contrasto al lavoro irregolare ha consentito di raggiungere gli ottimi risultati conseguiti nel 2016 – ha proseguito Poletti – Risultati che potranno migliorare ulteriormente, grazie alla possibilità di una migliore e più efficace programmazione delle attività, via via che il sistema andrà a regime".

Il Direttore dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, Paolo Pennesi e il Direttore Centrale della Vigilanza INL, Danilo Papa, hanno quindi illustrato ai giornalisti i dati contenuti nel Rapporto, evidenziando l'andamento positivo degli indicatori, sia in termini quantitativi che qualitativi.

A fronte di un numero di interventi sostanzialmente in linea con quello effettuato in passato, la percentuale delle aziende in cui sono state rilevate irregolarità sostanziali supera il 63% di quelle visitate, con un totale di contributi e premi evasi recuperanti di € 1.101.105.790.

Tra le diverse irregolarità rilevate, i casi di lavoro nero si pongono al primo posto in termini quantitativi. Mentre fra i fenomeni sensibili, anche per le novità introdotte quest'anno dal Governo, va segnalata l'azione di contrasto al caporalato, svolta anche in modo congiunto con Carabinieri e Guardia di Finanza che hanno condotto all'accertamento di 8000 casi, tra cui sono emersi anche casi di grave sfruttamento dei lavoratori, sino alla riduzione in schiavitù.

Di seguito una sintesi dei dati contenuti nel RAPPORTO consultabile gratuitamente QUI

Il rapporto evidenzia, a livello generale, un numero di aziende ispezionate pari a n. 191.614, rispetto alle quali è emerge un tasso di irregolarità complessivo del 63%. Tale imponente azione di contrasto degli illeciti sostanziali ha prodotto un totale di contributi e premi evasi recuperanti di € 1.101.105.790, a fronte di un bacino complessivo di 120.738 aziende irregolari sul totale delle aziende ispezionate.

Approfondendo l'analisi dei risultati delle attività di vigilanza svolte dagli ispettori del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si osserva come siano stati conseguiti risultati positivi, sia in termini quantitativi che qualitativi. Più in particolare, sotto il profilo quantitativo, rispetto al dato globale di n. 191.614 aziende ispezionate, si distingue il numero di accessi pari a n. 141.920 effettuati dal solo personale ispettivo operante presso le strutture territoriali del Ministero (oggi confluite nell'INL), dato che – sebbene inferiore rispetto al 2015 (-2,73%) – va letto in relazione ad una fisiologica diminuzione del numero di unità ispettive a disposizione (2.818 unità nel 2016 rispetto a 2.897 unità nel 2015) e che comunque evidenzia un superamento di circa il 7% del numero degli accessi effettuati rispetto a quelli programmati all'inizio dell'anno di riferimento (n. 132.500). 

Inoltre, il numero di aziende ispezionate nell'anno 2016 dagli ispettori del lavoro (MLPS) e dai militari dell'Arma dei Carabinieri rappresenta una significativa percentuale, pari a oltre il 74%, delle verifiche complessivamente svolte dal personale ispettivo degli ex Uffici territoriali del Ministero del lavoro, dell'INPS e dell'INAIL. Un dato positivo che evidenzia, infatti, un incremento di circa 4 punti percentuali rispetto all'anno 2015.
A ciò va aggiunto che il personale ispettivo del Ministero ha altresì assicurato lo svolgimento di n. 8.152 accertamenti in materia di Cassa Integrazione Guadagni, anche in deroga, di contratti di solidarietà e di patronati.

Va inoltre evidenziato che su 132.942 accertamenti definiti nell'anno 2016 (a fronte di un numero complessivo di aziende ispezionate pari a n. 141.920), in n. 80.316 casi sono stati contestati illeciti in materia di lavoro e legislazione sociale o di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Pertanto, sul totale delle pratiche ispettive lavorate nel corso dell'anno, più del 60% è risultata irregolare: tale percentuale presenta un leggere aumento (+0,12 punti percentuali) rispetto al tasso di irregolarità riscontrato nel 2015.

Il numero dei lavoratori irregolari, accertati in occasione delle verifiche ispettive effettuate dal solo personale ispettivo operante presso le strutture territoriali del Ministero, è in deciso aumento rispetto all'anno 2015, con 88.865 lavoratori irregolari accertati (a fronte di n. 78.298 nel 2015: +13,5%). Tra questi, oltre il 48% sono risultati lavoratori in nero.


SCARICA GRATUITAMENTE il RAPPORTO QUI


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lunedì 6 marzo 2017

INAIL: Bando Isi 2016 - 245.000 euro di finanziamenti a fondo perduto


INAIL finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. 

Fondi a disposizione e tipologie di progetto 
L´Inail, tramite il Bando Isi 2016, rende disponibili complessivamente 244.507.756 euro. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. 


Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto: 

1. Progetti di investimento 
2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale 
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto 
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività. 

Il contributo, pari al 65% dell’investimento, fino a un massimo di 130.000 euro (50.000 euro per i progetti di cui al punto 4), viene erogato a seguito del superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto ed è cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (es. gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea). 

Prima fase: inserimento online della domanda e download del codice identificativo 
Dal 19 aprile 2017, fino alle ore 18.00 del 5 giugno 2017, nella sezione “Accedi ai servizi online” del sito Inail le imprese registrate avranno a disposizione un’applicazione informatica per la compilazione della domanda, che consentirà di: 

• effettuare simulazioni relative al progetto da presentare; 
• verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità; 
• salvare la domanda inserita; 
• effettuare la registrazione della propria domanda attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “invia”. 


Per accedere alla procedura di compilazione della domanda l’impresa deve essere in possesso delle credenziali di accesso ai servizi online (Nome Utente e Password). Per ottenere le credenziali di accesso è necessario effettuare la registrazione sul portale Inail, nella sezione "Accedi ai servizi online", entro e non oltre le ore 18.00 del 3 giugno 2017. 

Dal 12 giugno 2017 le imprese che hanno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista e salvato definitivamente la propria domanda, effettuandone la registrazione attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “invia”, potranno accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le identifica in maniera univoca. 

Seconda fase: invio del codice identificativo (click-day) 
Le imprese potranno inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al finanziamento, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda e ottenuto mediante la procedura di download. 
Le date e gli orari dell’apertura e della chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande, saranno pubblicati sul sito Inail a partire dal 12 giugno 2017. 
Gli elenchi in ordine cronologico di tutte domande inoltrate, con evidenza di quelle collocatesi in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento, saranno pubblicati entro sette giorni dal giorno di ultimazione della fase di invio del codice identificativo. 

Terza fase: invio della documentazione a completamento della domanda 
Le imprese collocate in posizione utile per il finanziamento dovranno far pervenire all’Inail, entro e non oltre il termine di trenta giorni decorrente dal giorno successivo a quello di perfezionamento della formale comunicazione degli elenchi cronologici, la copia della domanda telematica generata dal sistema e tutti gli altri documenti, indicati nell´Avviso pubblico, per la specifica tipologia di progetto. 

Fonte: INAIL

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